Il metodo per il calcolo dell'assegno di mantenimento

Il modello matematico per il calcolo dell'assegno di mantenimento in caso di separazione e divorzio � stato costruito e collaudato nel Tribunale di Sondrio, grazie all'opera dell'ex Presidente Gianfranco D'Aietti.

Il progetto aspira a realizzare un modello di calcolo per la quantificazione del pi� "corretto" assegno di mantenimento del coniuge e/o dei figli in una delle aree a pi� alto grado di litigiosit�, ovvero quella della crisi familiare.

Si � partiti dalla raccolta dei dati concreti affrontati nei tribunali del nord d'Italia per individuare i dati pi� significativi e ricorrenti, al fine di far emergere le regolarit� della ripetizione degli effetti e degli elementi; � stata cos� ipotizzata una scala di misurazione dei redditi e dei patrimoni per poi elaborare il modello matematico, l'algoritmo. A questi parametri quantitativi (redditi e patrimoni) sono stati ovviamente aggiunti anche alcuni parametri qualitativi, con la creazione di apposite scale di valore convenzionale.

Le scale di riequilibrio non sono proporzionali, ma progressivamente regressive rispetto al reddito complessivo netto dell'originario nucleo familiare: in pratica, pi� aumenta il livello monetario del reddito familiare e pi� si riducono le percentuali delle risorse da assegnare per il mantenimento di coniugi e/o figli.

L'approccio matematico D'Aietti, tuttavia, sconta una sempre pi� frequente incertezza delle soluzioni giuridiche: questo in ragione del fatto che le interpretazioni giurisprudenziali portano, troppo diffusamente, a prospettare soluzioni diverse per casi che nella sostanza sono quasi sovrapponibili.

Si pu� concludere, quindi, nel sostenere che il metodo D'Aietti, cos� come ogni altro metodo matematico, viene oggi assunto come puramente indicativo, con la conseguenza che il giudice chiamato a decidere sulla fattispecie concreta, pu� sempre discostarsi dai valori numerici tabellari secondo il suo prudente apprezzamento.

Data: 27.02.2019
Autore: Avv. SILVIA TRITTO